Situato in Umbria, a 781 metri di altitudine, il paese di Colfiorito dà il nome all’Altopiano racchiuso dagli appennini, una zona protetta come parco regionale dal 1995.
La sua principale caratteristica è la palude in quota, uno scenario raro che influenza tutto l’ecosistema della vallata, 100 ettari di acquitrino dichiarati zona umida di importanza internazionale dalla convenzione di Ramsar. Uno scrigno di biodiversità che ospita centinaia di specie diverse tra farfalle, pesci, mammiferi, anfibi, rettili e soprattutto più di 150 specie di uccelli, di cui circa un terzo protette. Tutto intorno si trovano gli altopiani plestini, dall’antico nome di Colfiorito: un complesso di sette conche che disegnano curve del terreno racchiuse tutt’intorno dalle ripide dorsali delle montagne. E’ il contrasto tra piane agricole e colline ondulate, aperture lacustri e monti scoscesi a rendere lo scenario in cui ci troviamo unico e meraviglioso.
Tra le produzioni agricole, molto conosciuta è la Patata Rossa di Colfiorito IGP, ma sempre più importante è la Lenticchia dell’Altopiano, che qui sviluppa caratteristiche uniche. Comuni sono però anche le coltivazioni di cereali, in particolare orzo e farro, e altri legumi come ceci e fagioli, ma anche varietà che si stanno riscoprendo come la cicerchia e la roveja.
Il cuore della nostra azienda agricola è la Tenuta Mattioni, che gestisce 1000 ettari di terreno. Le coltivazioni sono la Lenticchia dell’Altopiano, la Patata Rossa IGP, Fagioli, Farro, Orzo e Ceci.
Osserviamo tra queste colture un’attenta rotazione, nel rispetto dei disciplinari di produzione integrata, al fine di preservare la naturale fertilità del suolo e ottenere la massima ecocompatibilità.
Forti della nostra competenza e nello spirito di collaborazione familiare che ci contraddistingue, siamo anche capofila di centinaia di piccole aziende agricole del territorio. Costruiamo così delle filiere locali di alto valore, che permettono di mantenere per tutti l’accesso al mercato, evitare l’abbandono delle colture per scarsi profitti e mantenere alti livelli di qualità e biodiversità.
Un attività particolarmente importante specie negli ultimi anni, in queste zone colpite da frequenti terremoti che, senza questa cooperazione continua, avrebbero rischiato di mettere in crisi il sistema produttivo locale e lo stesso tessuto sociale.
Le specialità locali in Italia
A Colfiorito però sappiamo che ogni zona d’Italia è speciale e in ognuna ci impegniamo a trovare i prodotti migliori. Siamo stati la prima azienda del settore a costruire delle filiere controllate, culminate nella certificazione di rintracciabilità ISO22005 e di lotta integrata UNI11233.
Attualmente le nostre filiere certificate Italia, in cui siamo capofila di centinaia di agricoltori che seguiamo in tutte le fasi della lavorazione, sono:
• FAGIOLI PERLA BIANCA DELL’UMBRIA
• CECI DELLE MARCHE
• CECI DELLA PUGLIA,
• LENTICCHIA DELL’ALTOPIANO DI COLFIORITO
• FAGIOLI STREGONI DEL PIEMONTE
• FARRO DELLA TOSCANA
• FAGIOLI VELLUTINA DEL PIEMONTE
• ORZO DELL’ALTO LAZIO
• CICERCHIA DEL MOLISE
• FAVE DELLE PUGLIA
Da tutto il mondo selezioniamo i migliori legumi e cereali d’importazione
Con l’esperienza e il lavoro sulla terra, Colfiorito ci ha anche insegnato come scegliere le eccellenze locali di tanti altri luoghi, vicini e lontani, che sono unici al mondo - come il nostro.
Questo ci permette di trovare sempre i prodotti migliori, tutto l’anno, garantendo una disponibilità continua ed una qualità costante ai massimi livelli.
Dalle coltivazioni di Quinoa sulle Ande peruviane, visitate accompagnati dai funzionari FAO, a quelle di semi di Lino in Bulgaria o anche di Zucca Biologica in Cina, lui ed il nostro team di certificatori internazionali garantiscono che ovunque vengano rispettati i nostri standard, a partire dai campi e fino alla spedizione per arrivare qui, a Colfiorito, dove sottoponiamo tutto alla verifica finale prima di approvare un ingrediente per il confezionamento.
ITALIA - Ceci della Puglia
ITALIA - Farro della Toscana
PERÙ - Quinoa
BULGARIA - Semi di lino
